Protocollo tra Rotary e Museo Correale di Sorrento per il rilancio della struttura

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Cinque soci del Rotary International Club di Sorrento e le loro professionalit tecniche e scientifiche, al servizio del museo Correale di Terranova Sorrento per...

Cinque soci del Rotary International Club di Sorrento e le loro professionalit tecniche e scientifiche, al servizio del museo Correale di Terranova Sorrento per il suo rilancio gestionale, economico e organizzativo. E' quanto prevede il protocollo di intesa sottoscritto ieri nella sala degli specchi della struttura museale, tra il presidente del Rotary International Club di Sorrento, Franklin Piker e Giuliano Buccino Grimaldi, presidente del museo Correale. Presenti alla cerimonia il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, Filippo Merola e Gaetano Mauro, rispettivamente direttore e componente del cda del museo, in rappresentanza del Comune di Sorrento. Il museo Correale il candidato ideale per divenire un faro della cultura nella nostra citt ha esordito Giuseppe Cuomo -. E anche grazie all'impegno di Gaetano Mauro, sono certo che sar possibile inaugurare un nuovo percorso, in grado di risolvere problemi economici e logistici e a rivitalizzare questa importante risorsa per Sorrento. Definito negli anni Cinquanta, dall'archeologo Amedeo Maiuri, il museo di provincia pi bello d'Italia il museo Correale attende da tempo un rilancio come contenitore culturale dell'intera penisola sorrentina. Il progetto ha infatti spiegato Giuliano Buccino Grimaldi - finalizzato al dare un futuro al museo Correale in termini di maggiore valorizzazione e conoscenza dellente, e si propone di attingere le risorse umane e professionali del Rotary per fornire al cda del museo indicazioni progettuali, strategie di impresa, di modernizzazione e di sviluppo. Nato da una Fondazione, il museo espone oltre a reperti archeologici di et romana e medievale, un'ampia collezione pittorica e di arti decorative napoletane dal XVI al XIX secolo, inclusa una raccolta di orologi europei, una collezione di porcellane del XVIII secolo cinesi e napoletane e una biblioteca storica che vanta un ricchissimo patrimonio librario. Questa nuova esperienza ha illustrato Franklin Piker - animata dalla mission rotariana di mettere a disposizione della comunit una rete di professionisti di primo piano, impegnandoli nella redazione di un business plan, volto a raffigurare il museo in modo pi autosufficiente sotto il profilo della sostenibilit finanziaria, mettendo in campo iniziative e percorsi non solo di natura commerciale e di donazioni, ma utilizzando tutte le iniziative e possibilit nazionali e comunitarie, utili allo scopo. Il team, ha aggiunto Piker, fornir indicazioni progettuali di integrazione ed armonizzazione delle politiche culturali con quelle turistiche, imprenditoriali, artigianali ed ambientali. La collaborazione con il Rotary ha concluso Gaetano Mauro - va da affiancarsi, in maniera sinergica, a quella instaurata da qualche tempo e gi definita con alcune associazioni come le amiche del Museo e Portieri d'albergo e a quelle in via di definizione con altre associazioni come Federalberghi, Ataps, Agenti di viaggio, Ascom, Confesercenti, Fidapa, Coris, Associazione Guide e con la Fondazione Sorrento. Realt che hanno mostrato la loro sensibilit e la loro vicinanza e a cui, per limpegno ed entusiasmo profusi, va il nostro sincero ringraziamento. a cura del Servizio Ufficio Stampa Ago Press

Ultimo aggiornamento

13/10/2022, 22:33